Una visita a Terni, la città di San Valentino

Un break a San Gemini è un’occasione perfetta per scoprire le meraviglie di questo borgo medievale ma, anche, il territorio circostante ricco di testimonianze storiche come il Parco Archeologico di Carsulae, di bellezze naturali come la Cascata delle Marmore e di cittadine gioiello. Tra le cittadine nei dintorni di San Gemini che meritano una visita vi è Terni, la città di San Valentino, meta ogni anno di migliaia di innamorati desiderosi di celebrare solennemente le proprie promesse d’amore.

Questa cittadina, inoltre, offre ai propri visitatori numerose testimonianze della sua lunga storia e dello splendore raggiunto durante il periodo romano. Scoprite, quindi, le principali attrazioni da vedere durante una giornata a Terni:

La Basilica di San Valentino

Una delle principali attrazioni di Terni è la Basilica di San Valentino, un luogo di culto antichissimo e dalla travagliata storia dedicato al Santo Protettore degli Innamorati. Qui sono, infatti, conservati i resti di questo martire cristiano ucciso il 14 febbraio, poiché sfidando le leggi del suo tempo, celebrò il matrimonio tra un soldato romano e una giovane cristiana sostituendo così la festa pagana della fertilità con una celebrazione religiosa. L’edificazione di questa basilica risale al IV secolo per offrire una degna sepoltura e conservazione ai resti di San Valentino ma durante le invasioni barbariche fu distrutta e poi ricostruita solo nei secoli successivi, dopo esser stata affidata all’ordine monastico dei Benedettini. L’attuale aspetto della Basilica di San Valentino è frutto di numerosi interventi avvenuti dopo una sua ulteriore ricostruzione avvenuta nel XVII secolo durante il pontificato di Paolo V.

  • Informazioni utili: ogni anno a Terni durante la settimana di San Valentino si tengono numerosi eventi sacri e profani, tra questi la Festa della Promessa è uno dei più suggestivi. Durante questa celebrazione migliaia di coppie di fidanzati si scambiano la propria promessa d’amore davanti all’urna contenente le reliquie del Santo.

 

L’ Anfiteatro Fausto

Un’altra interessante attrazione da vedere durante una visita a Terni è il suo maestoso Anfiteatro Fausto. I primi insediamenti abitativi nell’area di Terni risalgono all’Età del Ferro, ma solo durante l’Epoca Romana questa cittadina crebbe e fiorì diventando un importante centro. Ancora oggi le testimonianze romane sono, infatti, numerose e tra queste vi è l’Anfiteatro Fausto. Questo anfiteatro è stato edificato nel I secolo d.C.,  prima del Colosseo, e ne rappresenta una sorta di miniatura in quanto può contenere solo 10.000 spettatori contro i 75.000 dell’anfiteatro di Roma. Una particolarità dell’Anfiteatro Fausto è la sua suggestiva collocazione geografica nel centro storico di Terni tra la Cattedrale e la Chiesa del Carmine.

  • Informazioni utili: non è possibile accedere all’Anfiteatro Fausto se non durante i numerosi eventi musicali e artistici che ospita durante la primavera e l’estate. Questa stupenda testimonianza romana può essere, quindi, ammirata solo dall’esterno.

 

Il Museo Archeologico CAOS

Durante una visita a Terni è consigliata una tappa al Museo Archeologico CAOS per conoscere meglio la lunghissima storia di questa cittadina. Questo museo archeologico ricavato negli spazi di una ferriera pontificia in disuso, per evidenziare lo stretto rapporto di questa cittadina con l’industria pesante, spesso Terni veniva chiamata la Manchester d’Italia, offre un percorso alla scoperta degli usi e costumi delle popolazioni che si sono avvicendate sul territorio ternano. Il Museo Archeologico Caos è costituito da 17 sale che ripercorrono la storia preromana di Terni con testimonianze risalenti al periodo incluso tra il X e l’VI secolo a.C. e il suo periodo romano iniziato nel I sec. a.C. Tra i principali reperti dell’epoca romana vi è la celebre epigrafe di Faustus Titius Liberalis, ritrovamento che ha consentito di stabilire con certezza la data della fondazione della città, e molte altre testimonianze che illustrano come si svolgeva la vita a quei tempi.

  • Informazioni utili: gli orari di apertura del Museo Archeologico variano in base alle stagioni è, quindi, necessario verificarli attenamente prima di pianificare la visita. Il costo del biglietto intero è pari a 5 euro.

Il Palazzo Spada

Se amate l’arte, un’altra attrazione da visitare a Terni è Palazzo Spada, un imponente edificio in pietra costruito nel 1555 per volere del conte di Collescipoli, Michelangelo Spada. Gli interni di questo palazzo nobiliare, ora sede del Comune di Terni, sono impreziositi da fantastici affreschi, dipinti dal maestro fiammingo Karel van Mander, che raffigurano la Notte di San Bartolomeo e la Battaglia di Lepanto, due sanguinosi fatti storici avvenuti nel Cinquecento per motivi religiosi.

  • Informazioni utili: Palazzo Spada, essendo la sede del Comune di Terni, è visitabile solo durante gli orari di apertura degli uffici comunali.

La Chiesa di San Francesco

Un’importante testimonianza storica e religiosa da ammirare a Terni è la suggestiva Chiesa di San Francesco affacciata sull’omonima piazza nel cuore del suo centro storico. Questa chiesa sorge su un antico oratorio donato a San Francesco nel 1218 dal Vescovo di Terni e la sua costruzione è iniziata circa quarant’anni dopo la morte del Santo, secondo il tradizionale modello delle chiese francescane caratterizzato dalla presenza di una sola navata. Nel corso dei secoli la Chiesa di San Francesco di Terni ha subito diversi restauri e ampliamenti volti a soddisfare le nuove esigenze della sempre più numerosa comunità francescana di cui è diventata un importante punto di riferimento.

  • Informazioni utili: La Chiesa di San Francesco rappresenta una delle tappe che costellano la Via di San Francesco e il Cammino dei Protomartiri Francescani, un percorso che si snoda e collega alcuni dei luoghi dove il poverello di Assisi ha vissuto e predicato.