Viaggio nel gusto, i vini tipici dell’Umbria
L’Umbria viene spesso definita Cuore Verde d’Italia grazie alla sua particolare posizione geografica e al suo territorio che alterna vaste zone incontaminate ad altre fittamente coltivate.
Durante un viaggio alla scoperta della meravigliosa natura dell’Umbria è, infatti, possibile ammirare catene mountuose, altipiani, vallate, pianure e dolci colline ricoperte principalmente da rigogliosi vigneti.
Da sempre, la conformazione del territorio umbro e il suo clima caratterizzato da inverni miti ed estati calde ed asciutte hanno favorito una produzione vinicola esclusiva e di eccellente qualità, le cui origini risalgono ai tempi più remoti.
Durante una pausa in Umbria è, quindi, possibile assaggiare alcuni dei migliori vini italiani e scoprirne storia e caratteristiche. Molte enoteche, ristoranti e alberghi offrono, infatti, delle interessanti degustazioni di vini accompagnati da prodotti tipici del territorio.
Il vino umbro, dagli etruschi fino ai giorni nostri
La vocazione vinicola dell’Umbria era già nota al tempo degli Etruschi circa 3.000 anni fa e durante l’epoca romana importanti autori come Plinio il Vecchio e Marziale, nelle loro opere, lodarono la qualità dei vini umbri.
Nel Rinascimento il prestigio di questi vini si era accresciuto al punto tale che diversi artisti richiedevano che parte del compenso per le loro opere fosse corrisposto in “vino buono” prodotto nella zona di Orvieto.
Degustare il vino umbro significa, quindi, avere l’eccezionale opportunità di provare un sapore noto e apprezzato dagli antichi, giunto fino ai nostri giorni grazie al perpetrarsi di un’antichissima tradizione vinicola.
Ancora oggi, infatti, l’Umbria è nota per la produzione di vini che si distinguono per delle eccellenti proprietà, sancite dall’ottenimento di importanti marchi di qualità.
La produzione vinicola umbra, eccellenza e qualità
La produzione vinicola dell’Umbria viene suddivisa quasi equamente tra vini bianchi e vini rossi di altissima qualità che includono:
- 2 Denominazioni di Origine Controllata e Garantita (D.O.C.G.), la certificazione più prestigiosa attribuita a vini che hanno superato specifiche analisi organolettiche e chimico-fisiche e sono prodotti in una zona precisa e ristretta
- 11 Denominazioni di Origine Controllata (D.O.C.), altro importante marchio di qualità attribuito solo a vini provenienti da una determinata zona
- 6 Indicazioni Geografiche Tipiche (I.G.T.), vini prodotti in zone più ampie ma secondo il rispetto di precisi requisiti di qualità.
Un dato interessante che sottolinea ulteriormente la qualità della produzione vinicola umbra è che oltre il 30% dei vini può fregiarsi del marchio D.O.C.
I vini bianchi dell’Umbria, il Grechetto super star
Il vino bianco umbro più conosciuto è il Grechetto che si caratterizza per un colore giallo tendente al paglierino, un profumo fresco e fruttato e un sapore secco e amaro.
Questo vino è perfetto per essere abbinato a deliziosi antipasti caldi e ai primi piatti della tradizione culinaria umbra come gli spaghetti al tartufo nero o gli spaghetti al rancetto a base di pancetta, pomodorini e pecorino.
Un altro importante vino bianco DOC è il Bianco di Assisi, prodotto nella provincia di Perugia e caratterizzato da un colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, da un odore fresco e da un sapore asciutto e leggermente fruttato. Questo vino, grazie alla sua bassa gradazione alcolica è perfetto per essere consumato, anche, a pranzo e durante la stagione più calda.
Tra i migliori vini bianchi dell’Umbria da assaggiare durante una visita in questa fantastica terra vi è, inoltre, il Bianco di Torgiano, riconoscibile per il colore giallo intenso, per l’odore floreale e gradevole e per il sapore asciutto. Questo vino si sposa alla perfezione con tutti i piatti a base di pesce.
Il Bianco dei Colli Amerini è, invece, un vino DOC prodotto nella zona di Terni dal delicato profumo fruttato e dal sapore armonico ideale per accompagnare antipasti, pesce, carni bianche, formaggi e risotti.
I migliori vini rossi umbri
In Umbria si registra, inoltre, un’eccellente produzione di vini rossi tra cui spicca il Sagrantino di Montefalco.
In origine, questo vino veniva prodotto mediante una particolare tecnica che prevedeva il lasciar appassire gli acini d’uva sui graticci al fine di ricavare il vino passito, caratterizzato da un gusto particolarmente dolce.
Oggi, invece, il Sagrantino di Montefalco è maggiormente diffuso nella versione secca che presenta un colore rosso intenso con riflessi violacei, un odore delicato che ricorda quello delle more e un sapore robusto e unico. In genere, il Sagrantino di Montefalco secco accompagna carni rosse, cacciagione e formaggi stagionati mentre nella versione passita è perfetto per essere abbinato a dolci al cioccolato o al cioccolato stesso.
Un altro imperdibile vino rosso umbro è il Torgiano Rosso Riserva, coltivato nel comune di Torgiano vicino a Perugia. Questo vino presenta un colore rosso rubino brillante e un sapore asciutto e persistente. In genere, il Torgiano Rosso Riserva si presta a un invecchiamento superiore ai 30 mesi e viene servito in abbinamento ad arrosti di carni bianche e rosse, pollame, cacciagione e formaggi.