Cosa vedere a Orvieto in un giorno

Durante un break a San Gemini è possibile raggiungere facilmente sia la maggior parte delle attrazioni naturali dell’Umbria come la Cascata delle Marmore o il Lago di Piediluco, sia importanti testimonianze storiche come le cittadine di Carsulae e di Otricoli oggi parchi archeologici, ma anche stupendi centri abitati come Spoleto, Terni, Amelia e Orvieto.

Quest’ultima cittadina, considerata uno dei più antichi insediamenti abitativi d’Italia la cui fondazione risale al X° secolo a.C., è soprannominata “alta e strana” in quanto arroccata su una rupe di tufo. Da lontano, soprattutto, di notte sembra sospesa tra cielo e terra regalando ai visitatori un’immagine suggestiva e unica.

Oltre al suo particolare aspetto, Orvieto è una cittadina gioiello costellata da diverse opere artistiche e testimonianze storiche che valgono una visita.

Scoprite, allora, cosa vedere a Orvieto durante un break di un giorno:

Il Duomo

La prima attrazione da vedere a Orvieto è il suo Duomo considerato una meraviglia dell‘arte gotica italiana e la cui costruzione è iniziata nel 1290 per terminare nella seconda metà del 1500.

Non appena si giunge di fronte a questo luogo di culto simbolo della città si è colpiti dal suo enorme rosone e dai mosaici su sfondo dorato che raffigurano alcune scene della vita di Maria.

All’interno del Duomo è consigliata una sosta di fronte alla Cappella di San Brizio caratterizzata da uno stupendo affresco del Giudizio Universale in cui si alternano scene apocalittiche e di redenzione. Secondo alcune fonti storiche, Michelangelo per la decorazione della Cappella Sistina ha tratto ispirazione da queste raffigurazioni.

  • Informazioni utili: gli orari di visita del Duomo di Orvieto variano in base alle stagioni, da novembre a febbraio è aperto dalle 9.30 alle 17.00, nei mesi di marzo e ottobre dalle 9.30 alle 18.00 e da aprile a settembre dalle 9.30 alle 19.00. Per accedere a questo luogo di culto è necessario pagare un ticket del costo di 4 euro, i bambini fino ai 10 anni entrano gratis.

Il Pozzo di San Patrizio

Durante una tappa a Orvieto è imperdibile una visita al Pozzo di San Patrizio, un suggestivo capolavoro di ingegneria rinascimentale

Questo pozzo la cui costruzione risale al 1527 per assicurare alla città l’approvvigionamento d’acqua in caso di assedio è profondo 62 metri ed è caratterizzato dalla presenza di due scale elicoidali indipendenti, una per la discesa e un’altra per la salita.

La creazione di 72 finestre, invece, ha permesso l’illuminazione naturale del pozzo.

  • Informazioni utili: il Pozzo di San Patrizio si trova in Piazza Cahen, per accedervi è necessario pagare un ticket del costo di 5 euro e i bambini fino ai 6 anni entro gratis.

La Città Sotterranea

Orvieto nel suo essere costruita su una rupe di tufo è una città che si protende verso il cielo ma allo stesso tempo è ben radica nella terra e proprio il suo sottosuolo può regalare indimenticabili emozioni.

A partire dagli anni ’70 un gruppo di speleologi ha iniziato un’esplorazione dell’area sottostante alla città censendo un fitto reticolo di cavità di diverse dimensioni costruite nel corso dei secoli per conservare vino, attrezzi da lavoro e  manufatti di vario genere.

Alcune di queste cavità sono state usate fino agli ’50 e abbandonate solo quando si sono diffusi i frigoriferi.

Il sottosuolo di Orvieto nasconde, inoltre, altre meraviglie come cisterne etrusche, romane e rinascimentali che hanno consentito la raccolta delle acque nelle sue diverse epoche storiche.

  • Informazioni utili: è possibile accedere ai sotterranei di Orvieto solo attraverso visite guidate che si tengono a orari prestabiliti con partenza da Piazza del Duomo. Questa visita è sconsigliata a chi soffre di claustrofobia.

Palazzo Sette e la Torre del Muro

In un itinerario alla scoperta delle meraviglie di Orvieto non può mancare una tappa a Palazzo Sette e alla sua Torre del Moro.

Questo palazzo di origine medievale, costruito nel 1200 per una delle più importanti famiglie della cittadina e successivamente adibito a struttura di pubblica utilità, è caratterizzato da una stupenda torre alta più di 47 metri.

La Torre del Moro è orientata secondo i quattro punti cardinali, divide Orvieto nei suoi quattro quartieri storici e offre sia di giorno che di notte un panorama mozzafiato sulla città.

  • Informazioni utili: il Palazzo Sette e la Torre del Moro sono siti in Corso Cavour 87. Il biglietto d’ingresso costa 2,80 euro e i bambini fino ai 10 anni entrano gratis. Gli orari di apertura variano in base alle stagioni ed è consigliabile consultarli prima di programmare una visita.

La Fortezza di Albornoz

Un’altra delle attrazioni da vedere a Orvieto è la Fortezza di Albornoz, costruita nel 1359 e, nel corso dei secoli, oggetto di continue battaglie volte a ottenerne il controllo per il suo importante ruolo strategico.

L’attuale aspetto della fortezza è frutto della ristrutturazione voluta nel 1800 per aggiungere mura esterne e un cammino di ronda per controllare la valle di Paglia.

Oggi, la Fortezza di Albornz è aperta gratuitamente al pubblico ed è un luogo perfetto dove trascorrere qualche ora di relax godendo di una meravigliosa vista sulle verdi colline che circondano Orvieto.

  • Informazioni utili: la Fortezza di Albornz si trova in Piazza Cahen vicino al Ponte di San Patrizio.