Cascata delle Marmore: tutte le informazioni per organizzare una visita
La Cascata delle Marmore è la più conosciuta attrazione naturale dell’Umbria e nel corso dei secoli è stata visitata da migliaia di persone provenienti da tutto il mondo.
Durante l’Ottocento, questa cascata rappresentava una delle tappe immancabili dei Gran Tour in Italia e molti scrittori, poeti e artisti ne hanno decantato la sua straordinaria bellezza.
Scoprite, quindi, tutti i consigli e le informazioni per organizzare al meglio una visita alla Cascata delle Marmore.
I luoghi imperdibili del parco della Cascata delle Marmore
All’ interno del parco vi sono dei luoghi magici capaci di suscitare delle indimenticabili emozioni e che, sicuramente, vale la pena visitare.
Tra questi angoli di paradiso vi è il Balcone degli Innamorati, raggiungibile tramite il sentiero nr. 1 percorrendo un tunnel che conduce a questo terrazzino incastonato nella roccia all’altezza del primo salto della cascata. Qui è possibile vivere l’indimenticabile esperienza di sentirsi un tutt’uno con l’acqua e, addirittura, toccarla sporgendo un braccio!
Un altro luogo particolarmente suggestivo è la Specola una piccola torre fatta costruire nel 1781 da Papa Pio VI vicino al Belvedere superiore. In questo luogo incantato è possibile godere di una vista mozzafiato sul primo salto della cascata e, quando si creano particolari condizioni atmosferiche che dipendono dalla presenza di vapore acqueo nell’aria, si scorgono bellissimi arcobaleni.
Cascata delle Marmore percorsi e sentieri
La cascata è circondata da un meraviglioso parco naturale caratterizzato dalla presenza di piante che crescono esclusivamente in questo territorio per via delle sue eccezionali caratteristiche climatiche. Una visita alle Marmore rappresenta, quindi, un’ottima occasione per regalarsi delle passeggiate immersi nella natura percorrendo i suoi 6 sentieri che presentano differenti lunghezze e gradi di difficoltà.
I sentieri nr. 1 e nr. 6 sono i più impegnativi e sono consigliati agli sportivi e a chi pratica il trekking, il sentiero nr. 2 e nr. 3 sono adatti ai bambini in quanto permettono di vedere angoli naturali particolarmente suggestivi.
Il sentiero nr. 5 è stato realizzato di recente e conduce a interessanti testimonianze di archeologia industriale come le vasche di raccolta delle acque della vecchia centrale idroelettrica di Spoleto.
Il sentiero nr. 4 è, invece, il più turistico e affollato in quanto regala una visione completa della cascata.
Scoprite, allora, i 6 sentieri del parco in modo da preparare al meglio la vostra visita alla Cascata delle Marmore.
Sentiero nr. 1 – Antico Passaggio
Il sentiero nr. 1, realizzato durante la seconda metà del Settecento, è uno dei percorsi storici della Cascata delle Marmore e collega il Belvedere inferiore a quello superiore. Questo percorso molto impegnativo parte dal Centro di Educazione Ambientale e dopo pochi minuti di cammino si raggiunge un sentiero impervio che conduce a un bivio.
Se si imbocca la sinistra, attraversando un tunnel scavato nella roccia, si raggiunge il Balcone degli Innamorati, un meraviglioso terrazzino all’interno del primo salto della cascata da cui si gode di una vista spettacolare e unica.
Imboccando, invece, il sentiero di destra si raggiunge il Belvedere superiore e la Specola, una torretta fatta costruire da papa Pio VI nel 1786, da cui si può ammirare un panorama mozzafiato sull’intera cascata e da dove spesso si scorge l’arcobaleno.
- Punto di partenza: Centro di Educazione Ambientale
- Luoghi di interesse: Balcone degli Innamorati, Belvedere inferiore, Belvedere superiore e Specola.
- Lunghezza: 900 metri
- Difficoltà: alto
- Tempo di percorrenza: 40 minuti in salita, 25 minuti in discesa
- Nota: Questo percorso è sconsigliato a chi soffre di patologie cardiache o respiratorie.
Sentiero nr. 2 – L’anello della Ninfa
Il sentiero nr. 2 grazie alla sua semplicità, alla presenza di ponti in legno sospesi e alla magia di alcuni suoi scorci è particolarmente adatto alle famiglie con bambini. Questo percorso parte dal Centro di Educazione Ambientale e dopo un breve tratto è possibile ammirare una delle 300 grotte presenti all’interno del parco della Cascata delle Marmore.
Successivamente, si raggiungono delle scalette e un ponticello in legno che conducono a uno spiazzo da cui si ammira uno dei bracci laterali della cascata.
Proseguendo lungo il sentiero, altre scale conducono in prossimità del secondo salto della cascata. Qui, il fragore e il profumo dell’acqua offrono un’esperienza sensoriale unica e indimenticabile.
Successivamente si inizia la discesa per tornare alla partenza del percorso.
- Punto di partenza: Centro di Educazione Ambientale
- Luoghi di interesse: grotta, secondo salto della cascata
- Lunghezza: 300 metri
- Difficoltà: facile
- Tempo di percorrenza: 20 minuti
Sentiero nr. 3 – L’incontro delle acque
Il sentiero nr. 3 offre degli scorci mozzafiato sulle gole del fiume Nera, scavate dall’acqua nel corso dei millenni e oggi meta di molti appassionati di canoa e rafting che desiderano regalarsi l’emozione di sfidare le sue rapide.
Questo percorso, semplice e adatto ai più piccoli, parte dal Centro di Educazione Ambientale e imbocca un sentiero che conduce a un ponte sul fiume.
Dopo l’osservazione di un braccio laterale della cascata, ci si sofferma ad ammirare la lussureggiante vegetazione che ricopre le gole del Nera e le sue sponde.
Proseguendo lungo il percorso, si raggiunge un belvedere da cui è possibile ammirare gli ultimi due salti della cascata.
- Punto di partenza: Centro di Educazione Ambientale
- Luoghi di interesse: gole del fiume Nera, confluenza tra i due fiumi Velino e Nera
- Lunghezza: 150 metri
- Difficoltà: facile
- Tempo di percorrenza: 20 minuti
Sentiero nr. 4 “Pennarossa ” – La maestosità
Il sentiero nr. 4, conosciuto come sentiero Pennarossa, è il percorso più famoso e frequentato all’interno del parco delle Cascata delle Marmore, in quanto offre una vista mozzafiato sui suoi tre salti. Tale percorso si trova, infatti, proprio di fronte alla cascata sul versante meridionale del Monte Pennarossa.
Il sentiero inizia con una serie di gradini in cemento che conducono a due belvederi, il Belvedere Pennarossa inferiore e il Belvedere Pennarossa superiore, che offrono entrambi una veduta frontale della cascata.
Proseguendo oltre il Belvedere Pennarossa superiore si può raggiungere il Parco della Batteria, così chiamato perché durante la Seconda Guerra Mondiale ospitava la contraerea destinata a difendere le fabbriche di Terni.
- Punto di partenza: ingresso Pennarossa
- Luoghi di interesse: Belvedere Pennarossa inferiore, Belvedere Pennarossa superiore, Parco della Batteria
- Lunghezza: 500 metri
- Difficoltà: media
- Tempo di percorrenza: 20 minuti in salita
Sentiero nr. 5 – La rupe e l’uomo
Il sentiero nr. 5 è il percorso più recente del parco della Cascata delle Marmore è stato, infatti, realizzato negli anni anni ’70 e ’80 e ha reso visibili diverse testimonianze di archeologia industriale.
Il primo tratto di questo percorso è pianeggiante e offre dei panorami mozzafiato sulla conca Ternana, sulla valle del fiume Nera, su diversi borghi di origine medievale e sulle gole di Ferentillo. Durante questa prima parte del percorso si possono, inoltre, ammirare 11 pozzi artificiali.
Il tratto finale offre, invece, una vista parziale sul Belvedere inferiore e sul secondo e terzo salto della cascata.
Lungo questo sentiero vi sono, inoltre, la Cava Curiana e il Ponte Regolatore, due opere volte a consentire la regolazione delle acque, ed è possibile visitare alcune delle più belle grotte presenti nel parco.
- Punto di partenza: località Campacci di Marmore
- Luoghi di interesse: pozzi artificiali, Cava Curiana, Ponte Regolatore e grotte
- Lunghezza: 1.000 metri
- Difficoltà: facile
- Tempo di percorrenza: 30 minuti
Sentiero nr. 6 – I lecci sapienti
Il sentiero nr. 6, come quello nr. 1, collega il Belvedere inferiore a quello superiore e viceversa ma è più lungo e impegnativo a causa della presenza di tratti molto ripidi.
Questo percorso, infatti, si addentra in un fitto bosco di lecci in modo da consentire la visione dei condotti e delle costruzioni del sistema idraulico delle vecchie centrali idroelettriche.
Come il primo sentiero, anche, questo offre una vista mozzafiato sulle cascate
- Punto di partenza: Belvedere inferiore o Belvedere superiore
- Luoghi di interesse: bosco di lecci, condotti e costruzioni idrauliche
- Lunghezza: 1.000 metri
- Difficoltà: alta
- Tempo di percorrenza: 1 ora in salita, 45 minuti in discesa
- Note: questo percorso è sconsigliato a chi soffre di patologie cardiache o respiratorie.
Le visite guidate
Al fine di scoprire al meglio la cascata e tutte le bellezze naturali del suo parco è possibile prenotare delle visite guidate che propongono temi diversi.
Vi è, ad esempio, una visita guidata che porta alla Grotta della Condotta, così chiamata in quanto vi passa un’antica condotta ottocentesca che alimentava un sistema di centrali idroelettriche.
Un’altra interessante visita guidata, consigliata a chi pratica il trekking, conduce lungo gli scorci più suggestivi dei sentieri 3-2-1-5-6 offrendo una panoramica completa dei diversi ambienti naturali presenti all’interno del parco della cascata.
Chi è appassionato di botanica può optare per una visita guidata durante cui vengono illustrate le specie di piante tipiche di quest’area mentre i più temerari possono scoprire il paesaggio notturno della Cascata delle Marmore, prenotando le visite guidate effettuate di notte da maggio a settembre.
L’organizzazione pratica della visita
Scoprite tutte le principali informazioni pratiche per organizzare al meglio e con facilità la vostra visita alla Cascata delle Marmore.
La portata dell’acqua: L’acqua delle Marmore viene utilizzata per produrre energia idroelettrica, quindi, la sua portata può variare in base alla stagione e ai giorni della settimana. Al fine di vedere la cascata a pieno regime e nel suo massimo splendore è necessario verificare gli orari di apertura dell’acqua.
Cascata delle Marmore orari:
Gli orari di apertura variano in base ai mesi dell’anno e ai giorni, quindi, prima di organizzare la propria visita è necessario verificarli con cura. Ecco che vi proponiamo il link diretto agli orari di apertura nei vari mesi dell’ anno
Cascata delle Marmore biglietti:
- Al fine di accedere alla cascata e al relativo parco naturale è necessario pagare un biglietto.
- Il costo del ticket d’ingresso intero è di 10 euro, per i gruppi di più di 15 persone è di 7,50 euro.
- I bambini fino ai 4 anni possono visitare gratuitamente la cascata mentre gli over 70 pagano solo 8 euro.
- nota: prezzi aggiornati ad agosto 2019
- ecco il link diretto per i biglietti della cascata delle Marmore
Cascata delle Marmore dove si trova
La cascata si trova in Valnerina nell’Umbria meridionale a circa 7 km da Terni.
Cascata delle Marmore come arrivare
Questa meravigliosa attrazione naturale è facilmente raggiungibile in auto percorrendo l’autostrada A1 Milano-Napoli uscendo al casello di Orte e percorrendo il raccordo autostradale fino all’uscita Terni Est.
Se si desidera raggiungere il Belvedere inferiore bisogna seguire le indicazioni per la S.S. Valnerina in direzione Visso-Norcia-Cascia, se invece si preferisce arrivare al Belvedere superiore è necessario imboccare la S.S. 79 in direzione Rieti e raggiungere il centro abitato di Marmore.
L’ aeroporto più vicino alla Cascata delle Marmore è quello di Roma Fiumicino.
Cascata delle Marmore in camper
Vicino all’ingresso del parco della cascata è presente un parcheggio per camper a pagamento indicativamente circa 10€). Questo parcheggio è parzialmente ombreggiato ed è attrezzato con tavoli da pic nic e zone barbecue. L’ indirizzo per il navigatore è: Terni, Collestatte Piano (TR) – Via Giuseppe Vasi oppure chi preferisce le coordinate satellitari può utilizzare queste: N 42.557480, E 12.722080
Cascata delle Marmore dove mangiare
Tra i migliori locali dove regalarsi uno sfizioso break vicino alle cascate vi segnaliamo:
- Punto Ristoro Belvedere di Byron, un locale situato all’interno del parco che offre una vista mozzafiato sulla cascata. Qui e’ possibile rifocillarsi con panini, sandwiches e piadini realizzati con prodotti tipici umbri.
- Trattoria del Buongusto, un locale situato all’ingresso del Belvedere superiore che offre piatti tipici a base di pesce di lago, carne proveniente da allevamenti non intensivi e tartufo nero.
- Bar Gastronomia la Trattoria dei sapori, un locale perfetto se si desidera assaggiare salumi e formaggi tipici umbri in un ambiente intimo e familiare. Questo bar-gastronomia è situato vicino all’ingresso che conduce al Belvedere superiore.
Cascata delle Marmore dove dormire
- Hotel Turrita ad Arrone, una struttura ricettiva che offre piscina stagionale all’aperto, giardino e bar.
- Il Casolare della Cascata, un B&B situato a 10 minuti a piedi dall’ingresso della cascata dove gli amici a quattrozampe sono i benvenuti.
- Domus Umbra, una fattoria a 10 km dalle cascata che offre monolocali con angolo cottura e un giardino con piscina a sfioro.
Cascata delle Marmore storia
La Cascata delle Marmore grazie al suo dislivello complessivo di 165 metri è la cascata artificiale più alta del mondo ed è frutto dello straordinario ingegno dei Romani.
Nel 271 d.C. il console romano Curio Dentato commissionò quest’opera con il duplice l’intento di drenare le acque che ristagnavano nella pianura attorno a Rieti e di mettere in comunicazione i fiumi Nera e Velino.
Nel corso dei secoli questo progetto fu soggetto a diversi interventi e il suo aspetto attuale lo si deve alle modifiche apportate nel 1787 su richiesta dell’architetto Andrea Vici.
Da allora, questa cascata rappresenta una delle più belle e suggestive attrazioni naturali italiane.